Le perle del Pacifico. Centinaia di isole incantate raggruppati in cinque arcipelaghi ricchi di bellezze naturali, lontane dalla nostra modernità e dalle nostre abitudini. Solo a nominarle si evocano luoghi da sogno dal clima mite tutto l’anno, meta ideale per chi è in fuga da tutto e alla ricerca di un Eden quasi darwiniano. Sono il simbolo stesso del Paradiso tropicale nell’immaginario collettivo, così come ce lo ha impresso negli occhi (e nelle sue tele) Paul Gaugin o come ce lo ha raccontato Robert Louis Stevenson.
Le isole icona della Polinesia Francese sono, sicuramente:
Tahiti con la capitale Papeete, cuore pulsante della vita polinesiana
Moorea, un’isola particolarmente verde e lussureggiante
Bora Bora, celebre per gli incredibili colori dei fondali, per la ricchezza della fauna marina e per i numerosi piccoli motu che la circondano.
Ma accanto a queste, esistono tantissime altre isole ancora poco toccate dagli itinerari di viaggio classici dove immergersi nella più autentica ospitalità ed atmosfera polinesiana come:
Huahine, con il fascino antico dei suoi marae, gli antichi siti archeologici
Manihi, famosa per le perle nere
Taha’a e Raiatea caratterizzate da un’acqua cristallina ed altre ancora di eguale bellezza.